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Che sia in Italia, in Norvegia o ovunque io mi possa trovare, come una calamita finisco spesso per attrarre notizie, eventi ed avvenimenti interessanti dal punti di vista Agroalimentare.
E così quest’oggi vi giro il comunicato stampa di un interessantissimo evento che si terrà ad Oslo dopodomani (lunedì 10 ottobre), al quale avrò il piacere e l’onore di partecipare: il primo Simply Italian Great Wines Norway!
NORVEGIA: ITALIA AL PRIMO POSTO TRA I PAESI ESPORTATORI DI VINO
Un mercato in continua crescita che punta alla qualità dei nostri prodotti
Il 10 ottobre si terrà ad Oslo, presso la prestigiosa e suggestiva Gamle Logen, la prima edizione di Simply Italian Great Wines Norway organizzata da I.E.M. (International Exhibition Management) società veronese leader nella promozione del vino italiano sui mercati internazionali.
Per la prima volta, dunque, la collaudata formula dei Simply Italian Great Wines approda in Norvegia con una trentina di aziende provenienti da diverse regioni italiane ed un mirato programma con un seminario dedicato ai grandi rossi italiani, condotto dal Master of Wine Arne Ronold, seguito dal walkaround tasting entrambi dedicati a operatori del Monopolio, importatori, ristoratori, sommelier rappresentanti della stampa e opinion leader.
La Norvegia è un mercato in costante crescita soprattutto per quanto riguarda l’importazione di vini Made in Italy di qualità e quindi un Paese interessante per le aziende italiane che intendono allargare i loro sbocchi commerciali.
Il Paese scandinavo infatti si posiziona al sesto posto, prima della Cina, per importazione di vini italiani con una domanda del valore di 126 milioni di euro nel 2015 (fonte: Wine Monitor).
I dati relativi all’export di vino italiano per il primo semestre del 2016 registrano un aumento, sia in termini di volumi sia in termini di valore: gli spumanti sono quelli che tirano maggiormente (+25% in volumi e +22% in valore), seguiti dal vino in bottiglia (+1,6% in volumi e +3,8% in valore) e dal vino sfuso (+1,5% in volumi e +2,4 in valore) (fonte: Il Corriere Vinicolo).
“I Paesi scandinavi sono un’area nuova nel nostro calendario eventi – spiega Marina Nedic, Managing Director di I.E.M. – e la Norvegia è un mercato particolare per la presenza del Monopolio, l’unico organismo autorizzato alle vendite al dettaglio di alcolici con gradazione superiore ai 4,7% vol., pertanto siamo contenti di essere riusciti a portare anche qui parte dell’identità italiana rappresentata dai nostri prodotti vinicoli.
Siamo più che convinti che questa sia una grande opportunità per le aziende partecipanti per far conoscere i loro prodotti sul mercato internazionale e potersi confrontare con gli operatori di settore”.
Negli ultimi anni il vino italiano ha goduto di una forte spinta nelle vendite fino a superare il primato che per anni ha mantenuto la Francia; una tendenza che sembra destinata a proseguire considerato il crescente interesse dei consumatori norvegesi per i vini italiani e l’ampia e variegata offerta che i nostri produttori possono esprimere e che ancora non è conosciuta.
“L’incontro – conclude Marina Nedic- avverrà nella suggestiva Gamle Logen che significa Casa della Cultura: quale luogo migliore se non proprio la casa della cultura per promuovere e far conoscere i vini, i territori e la cultura del vino italiani.”
Le aziende partecipanti sono:
Brunello La Togata (Toscana); Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano (Toscana); La Sala (Toscana); Le Macioche (Toscana); Masciarelli (Abruzzo); O.M.T. (Veneto); Parol Vini (Veneto); Sani (Veneto); Tenuta San Jacopo (Toscana); Tenute Falezza (Veneto); Villa Mattielli (Veneto); Diwinexport: Antica Cascina dei Conti di Roero (Piemonte), Azienda Agricola Camparo (Piemonte), Azienda Agricola Giovanni Boroli (Sicilia), Azienda Agricola Marini (Calabria), Cascina Alberta (Piemonte), Filodivino (Marche), L’Autin (Piemonte), Podere 29 (Puglia), Prosecco Ardenghi (Veneto), Società Agricola Lovera (Lombardia),Tenuta Tamburnin (Piemonte); I.ter Camera di Commercio di Udine (Friuli Venezia Giulia): Cà Tullio, Castellargo, Piera Martellozzo, Reguta di Anselmi.
Con il mio blog, assieme a due collaboratori, sarò presente già dalle 11.00 per una degustazione guidata, tenuta dal Master of Wine Arne Ronald: “L’esperienza della diversità italiana”.
Seguiranno aggiornamenti su questo interessantissimo evento, quindi….Stay tuned!!