I vini piceni tra i protagonisti dell’enologia nazionale e non solo.
La conferma arriva dalla storica cantina dei Colli Ripani, cooperativa che vanta più di 300 soci, tutti operanti nella zona attorno a Ripatransone, e dai premi che ha conquistato in quest’ultimo periodo.
A cominciare dal Merano Wine Festival, evento internazionale tra i più prestigiosi, ideato da Helmut Köcher, che ha assegnato il “Bollino Rosso” al Castellano Rosso Piceno Superiore 2010, con una valutazione compresa tra 86 e 89 punti, selezionandolo tra le migliaia di candidature provenienti da tutta Italia.
La 23esima edizione della manifestazione è stata una vetrina importante per i prodotti dell’azienda.
Anche la “Guida Oro I Vini di Veronelli 2015” si è espressa positivamente al riguardo, assegnando le super 3 stelle al Khorakhané Pharus Marche Rosso 2007 e all’Offida Rosso Leo Ripanus Pharus 2008, perchè capaci di ottenere una valutazione uguale o superiore a 93 centesimi nelle degustazioni di Gigi Brozzoni e Daniel Thomases, curatori della guida. Un riconoscimento di eccellenza per una pubblicazione che ogni anno è punto di riferimento per professionisti e appassionati.
Rimanendo in tema di guida, anche la Guida “Berebene” del Gambero Rosso, nell’edizione 2015, ha assegnato il premio qualità prezzo alla cantina per l’Offida Pecorino Rugaro Gold 2013.
Le soddisfazioni per la Cantina Colli Ripani non vengono solo da riconoscimenti nazionali ma anche da novità importanti in ambito internazionale.
Prime fra tutte, il successo che la nuova Linea Bio, composta da Rosso Piceno, Marche Passerina e Sangiovese, presentata lo scorso anno, sta ottenendo all’estero, in particolare in Nuova Zelanda, Usa e Inghilterra. Un successo al quale vedrà affiancarsi la presenza, a partire dall’ultima vendemmia appena trascorsa, del Pecorino Bio.
Inoltre la partecipazione ad importanti fiere in Estremo Oriente, come quella, conclusasi a metà Ottobre in Cina, al 91esimo Food and Drink Fair for “Wine&spirits” di Chongqing (città di oltre 20 milioni di abitanti) che ha confermato l’interesse per l’enogastronomia italiana da parte del mercato cinese.
Novità stimolanti e significative che confermano la qualità dei prodotti dell’azienda Colli Ripani e ne certificano la propensione all’internazionalizzazione.
Un grande progetto di sviluppo che interessa anche l’aspetto dell’immagine aziendale, del brand e quindi del suo posizionamento, sul quale, a partire dal prossimo anno, l’azienda deciderà di puntare in modo strategico, grazie alla collaborazione con professionisti affermati nel mondo della comunicazione e del marketing.
Un ottimo esempio di come poter vincere la crisi puntando su tradizione, qualità e innovazione….in attesa del parere anche di CulturAgroalimentare.com