Tradizionalmente considerato un alimento tipicamente stagionale, il gelato ormai è stato “sdoganato” e liberato dal vincolo della stagione estiva.
Noi italiani ne siamo maestri e lo abbiamo eretto a gustoso spuntino, sostituto di un pasto o eccellente chiusura di una cenetta sfiziosa.
Ci piace per il suo sapore, per i colori, per la freschezza, per l’appagamento che è in grado di trasmetterci morso dopo morso, per la sua consistenza soffice, cremosa, vellutata, in contrasto con la croccantezza del cono o del biscotto…
Un’esperienza multisensoriale che ci accomuna tutti: indipendentemente dall’età, dal sesso e da altre variabili. Lo ha dimostrato uno studio psicologico condotto dalla società di ricerca Mesomark su un campione di uomini e donne giovani, adulti e meno giovani (dai 16 ai 60 anni), consumatori di gelato residenti in grandi città di tutta Italia.
Il gelato non è solo un grande piacere, ma anche un alimento nutriente e digeribile, che può entrare di diritto nella nostra dieta quotidiana: latte, uova, panna, zucchero, cacao, caffè, frutta… Tutti alimenti che contengono proteine, carboidrati, grassi (quindi occhio alle Calorie), minerali, vitamine e fibre.
Il gelato, inoltre, contiene acqua e può, quindi, contribuire all’idratazione dell’organismo, regalandoci un po’ di refrigerio nelle giornate più calde.
Per gli intolleranti al lattosio, inoltre, esistono anche i gelati che ne sono privi.
Quindi, approfittando della bella giornata di sole (almeno qui nelle Marche) oggi direi proprio che un bel gelatino ci sta tutto!!!