Raramente nella vita capita di incontrare persone capaci di lasciare un lavoro stimato e sicuro per decidere di dedicarsi a qualcosa di nuovo e bello, senza paura di fallire, pur partendo da zero.
Quando si incontrano persone di questo tipo, però, si può finire a parlare di mille argomenti differenti, specie se la persona in questione, una grintosa e simpatica signora di mezz’età, è capace di spaziare dall’anatomia umana all’agricoltura biologica.
E’ il caso di Silvana Perugini: medico a Pesaro fino al 1995, quando l’amore per la terra e la necessità di riappropriarsi di se stessa, l’hanno portata ad intraprendere un’avventura nel mondo del biologico talmente appassionante da farne il suo unico lavoro da ormai alcuni anni.
A pochi minuti da Pesaro, in località Trebbio della Sconfitta, vicino a Candelara, sorge “l’orto di Famiglia“, un luogo dove riappacificarsi con se stessi e con la natura, riscoprendo il sapore e la genuinità di verdure coltivate seguendo un regime biologico molto ristretto.
Oltre alle verdure biologiche, qui è possibile acquistare anche oggettistica ricavata a partire dalle stesse verdure, come le spugne estratte dalla polpa essiccata di alcune speciali varietà di zucchine o le bajour ricavate decorando e dipingendo l’involucro esterno delle zucche.
La ricerca di varietà autoctone ed il desiderio di riprendere cultivar quasi andate perse, però, fanno si che questo Orto sia davvero un posto speciale per trascorrere un po’ di tempo a contatto con la natura, gustando i sapori più intensi e veri che la nostra campagna è in grado di esprimere, ma che il nostro gusto, ormai avvezzo a coltivazioni in serra e concimazioni sempre più pesanti, rischia di perdere.
Io non posso che suggerirvi una visita a questa piccola oasi del benessere ed invitarvi a visionare la pagina facebook de “L’orto di famiglia” di Silvana Perugini.
Alcune foto di questa mia visita sono disponibili presso la pagina facebook di culturagroalimentare.com, all’indirizzo https://www.facebook.com/media/set/?set=a.310017809138405.1073741831.288868864586633&type=1
Il piacere per la cucina di qualità, nasce dall’amore per la Terra. Riappropriarci della nostra natura, vuol dire amare di più noi stessi.