Ripartire: sembra essere questo l’obiettivo, il segnale forte da dare con la 20° edizione del Salone Internazionale dell’Alimentazione. Il Cibus di Parma è tornato ad aprire i battenti dopo un lungo periodo di stop, causa Covid, segnando la ripartenza di un Paese e di un comparto intero.
C’è bisogno di tornare a parlare di cibo, a raccontare le storie, le idee, le tecniche produttive, ma, soprattutto, di guardarsi negli occhi, di incrociare gli sguardi, senza uno schermo nel mezzo, di brindare, di assaggiare…
Inconsueto come periodo, quello di fine estate, per una fiera da sempre collocata in tarda primavera, ma comunque ben riuscita questa edizione nonostante, per forza di cose, la presenza di buyer straniera sia stata ridotta.