#DegustazionItineranti – La Centenara Gran Grappa riserva 10 anni, Distilleria Aquileia
di Alessandro Serenellini
Questa volta la nostra tappa sarà il Friuli: terra forte ed orgogliosa, piena di tradizioni e controsensi; innovativa e proiettata verso il futuro, ma anche legata alle proprie radici pagane ed alla sua natura.
Ammetto di essere anche un po’ emozionato (piú del solito almeno) nello scrivere questo articolo. In primo luogo perchè da bambino ho passato l’infanzia sciando ed ammirando queste meravigliose montagne e poi, perchè l’argomento di oggi è (almeno per me) molto complesso e delicato: la Grappa!
Il prodotto che ho scelto di presentare proviene dalla “Distilleria Aquileia” e si tratta de “La centenara Gran Grappa riserva 10 anni“.
La bottiglia si presenta “sofisticata” ed austera, rimandando ad un tempo non troppo lontano, quando l’impero ausburgico dominava questa ex colonia romana. Nel vetro, molto spesso e scurissimo, è presente anche lo stemma in rilievo della distilleria.
Sicuramente è stata pensata per resistere agli anni ed impedire ai raggi del sole di penetrarvici.
Un dettaglio da non tralasciare ai fini della degustazione, è la particolarità del blend di vinacce utilizzate per la distillazione: Traminer, Sauvignon Blanc, Malvasia e Riesling!!
Appena versata nel bicchiere, capiamo subito di avere a che fare con un prodotto di carattere… Giallo dorato maturo il colore, che richiama quello degli Armagnac invecchiati.
Al naso è bene avvicinare il bicchiere con cautela per non farsi sorprendere dal sentore intenso di grappa (dato anche dai 46° alcolici), che lascia spazio all’intensità delle vinacce aromatiche… Queste risultano gradevoli ed interessanti, soprattutto se si ha l’accortezza di riscaldare leggermente il bicchiere col palmo della mano: in tal modo si faranno vivi gli aromi di vaniglia e legno di quercia che andranno a completarne lo scenario sensitivo.
Neanche in bocca lascia alcun dubbio, confermando un’importante ricchezza gustativa ed aggiungendovi potenza ed intensità.
Sorseggiata con calma, avrà la consistenza della seta… Ciò è fondamentale per chi ama bere grappa (come il sottoscritto), ma anche pericoloso (avete capito a cosa mi riferisco, vero?!?)…
Personalmente non vi abbenerei nulla, ma la berrei lentamente, dopo un pasto importante, per chiudere veramente in bellezza ed aiutare la digestione….