Saranno gli splendidi giardini e le bellissime sale di Villa Cattani Stuart di Pesaro ad ospitare, lunedì 22 maggio, la seconda tappa italiana dei Festival itinerante di quest’anno, organizzato dal Consorzio Franciacorta con il patrocinio del comune di Pesaro. I produttori franciacortini, seppure in trasferta, non potranno che sentirsi a casa in questa città simbolo dell’enogastronomia marchigiana, scelta proprio per la sensibilità culinaria ed enoica dei suoi cittadini, che da vari anni dimostrano grande considerazione verso la qualità dei vini Franciacorta.
Come di consueto, i banchi d’ assaggio saranno accessibili per la stampa e gli operatori nel pomeriggio, con la possibilità di partecipare ad un interessante seminario di degustazione dedicato al Satèn e alle diverse interpretazioni di questa tipologia unicamente prodotta in Franciacorta. Dalle 18.00 anche l’apertura al pubblico e l’appuntamento ad una divertente degustazione dal titolo “indovina chi?”, durante la quale i partecipanti si sfideranno nel riconoscere le peculiarità delle varie tipologie.Per esperti e appassionati, per operatori del settore e curiosi, sarà un’occasione speciale per conoscere e approfondire il gusto del Franciacorta, declinato nelle sue diverse sfumature. Con l’aiuto dei produttori delle cantine partecipanti, i visitatori saranno guidati alla scoperta delle varie etichette, dei segreti alla base della loro realizzazione e del loro territorio di appartenenza.
Villa Cattani Stuart é sita in Via Trebbianico 67, a Pesaro.
Ecco le 37 cantine presenti:
- 1701
- ABRAMI ELISABETTA
- AZIENDA AGRICOLA FRATELLI BERLUCCHI
- BARONE PIZZINI
- BERLUCCHI GUIDO
- BERSI SERLINI
- BIONDELLI
- BORGO LA GALLINACCIA
- BOSIO
- CA’ DEL BOSCO
- CA’ D’OR
- CANTINA CHIARA ZILIANI
- CASTELLO DI GUSSAGO LA SANTISSIMA
- CORTE AURA FACCOLI LORENZO
- FERGHETTINA
- FRANCA CONTEA
- LA MONTINA
- LANTIERI DE PARATICO
- LA ROTONDA
- LA TORRE
- LAUDAVIT
- LO SPARVIERE
- MARCHESE ANTINORI TENUTA MONTENISA MIRABELLA
- MONTE ROSSA
- MOSNEL
- QUADRA
- RICCI CURBASTRO
- RONCO CALINO
- SANTUS
- SOLIVE TENUTA MONTEDELMA
- UBERTI
- VEZZOLIGIUSEPPE
- VILLACRESPIAMURATORI
- VILLAFRANCIACORTA
Per i partecipanti al banco d’assaggio ci sarà la possibilità di prender parte ai SEMINARI DI DEGUSTAZIONE:
- Alle ore 16:30 “FRANCIACORTA SATÈN – Diverse interpretazioni della tipologia unica prodotta in Franciacorta.”
- Alle ore 18:30 “INDOVINA CHI? – Degustazione alla scoperta delle diverse tipologie di Franciacorta.”
Per partecipare ai seminari è necessario registrarsi sul sito http://franciacorta.eventbrite.it dove sono disponibili in prevendita i biglietti al costo di € 20,00.
Biglietto d’ingresso ridotto per soci AIS, FISAR, Fondazione Italiana Sommelier, ONAV, Slow Food € 15,00.
Dalle 18.00 alle 21.30 – Apertura al pubblico.
Dalle 18.30 – Seminario di degustazione “Indovina Chi? Degustazione alla scoperta delle diverse tipologie di Franciacorta”
Il Consorzio Franciacorta è l’organismo che garantisce e controlla il rispetto della disciplina di produzione del Franciacorta, primo vino italiano prodotto esclusivamente con il metodo della rifermentazione in bottiglia ad avere ottenuto nel 1995 la Denominazione di Origine Controllata e Garantita. Il lavoro del Consorzio si articola in diverse attività: dalla tutela del marchio e del territorio, alla valorizzazione del prodotto attraverso un continuo lavoro sul disciplinare e sul regolamento di produzione; dall’informazione al consumatore fino alla promozione del Franciacorta quale espressione di un territorio, di un vino e di un metodo di produzione. Fondato il 5 marzo del 1990 ha sede a Erbusco, nel cuore della Franciacorta. Il Consorzio è presieduto da Vittorio Moretti e conta 116 cantine. Nel 2016 l’export ha registrato un aumento del +15%. Il principale mercato si conferma il Giappone che ad oggi costituisce il 22% del totale, seguito da Svizzera che rappresenta il 15,2%. Interessanti le performance di crescita dei vari paesi: la Germania (13,2%) supera gli USA (12,4%) con una crescita di oltre il 24%, mentre il Giappone registra un ulteriore + 16%. Sorprendente il cambiamento in atto nei Paesi Scandinavi dove l’interesse verso Franciacorta è in netto aumento: la Norvegia riporta infatti un +249%, mentre la Svezia addirittura una crescita del 514% seppur su bassi volumi.