TERROIR MARCHE FESTIVAL IV edizione 19 e 20 maggio 2018 a Macerata
18 cantine “bio” marchigiane | 180 vini
ospiti 14 cantine di Lucca Biodinamica ed Ecovin Mosella
banchi d’assaggio | laboratori di degustazione | workshop |
arte | musica | libri | visite turistiche
Torna a Macerata Terroir Marche Festival, con la quarta edizione, in programma nei giorni 19 e 20 maggio 2018 a Macerata, organizzata dal Consorzio Terroir Marche insieme al Comune di Macerata.
Nato come appuntamento di promozione dei soci del Consorzio Terroir Marche che riunisce 18 produttori vitivinicoli biologici della regione, dalla seconda edizione l’evento si è aperto al gemellaggio per ospitare altri produttori biologici italiani e stranieri con i quali si sono sviluppati rapporti di collaborazione e di valorizzazione delle produzioni territoriali di qualità. Ospiti speciali della quarta edizione sono i vignaioli di Lucca Biodinamica e di Ecovin Mosel (Germania).
“Il festival Terroir Marche è il vino con la cultura al centro. Giorni molto belli che raccontano la migliore produzione biologica delle Marche insieme alla musica blues, alla mostra fotografica a Palazzo Buonaccorsi, agli appuntamenti con i libri. E’ un festival – spiega l’assessore alla cultura e turismo Stefania Monteverde – che porta a Macerata tanta gente produttori vitivinicoli, esperti e appassionati di enologia di qualità, capace di raccontare la migliore produzione culturale della città. Ci prepariamo a un altro weekend a Macerata da turisti e da maceratesi innamorati della città”.
Collaborano al festival molte istituzioni culturali, festival e associazioni della città e del territorio: Macerata Musei, Università di Macerata con il progetto europeo The Wine Lab, Accademia di Belle Arti Macerata, San Severino Blues Festival, Macerata Racconta, Cuochi di Campagna, Festa dell’Europa Macerata, Touring Club Italiano, Enovetro, Scatolificio Lucarini, Grafiche Federighi, BF Imbottigliamento, Amorim ed Hotel Lauri sono le aziende sponsor di questa edizione.
Il festival si snoderà all’interno di alcuni degli edifici più belli del centro storico di Macerata, con spazi espositivi aperti al pubblico presso la Galleria Antichi Forni, sabato 19 e domenica 20 maggio dalle 16 alle 22; degustazioni guidate da importanti sommelier e giornalisti nazionali e internazionali su temi di grande interesse enologico, saranno tenute presso l’Asilo Ricci.
Molto interessante il programma di eventi culturali collaterali di promozione del territorio che coinvolgeranno cittadini e visitatori anche nei giorni precedenti, come la mostra fotografica “Io pure sarò vigna” di Hassan Badreddine esposta dal 30 aprile al 17 giugno a Palazzo Buonaccorsi in collaborazione con Macerata Racconta, il concerto dei Superdownhome organizzato dal San Severino Blues Marche Festival, che da decenni promuove la cultura musicale nel territorio marchigiano, l’incontro con Simonetta Lorigliola, autrice del libro “E’ un vino paesaggio”, visite turistiche guidate gratuite ai musei della città.
COS’E’ TERROIR MARCHE
Terroir Marche è l’unico Consorzio di vignaioli biologici marchigiani nato per valorizzare e promuovere la viticoltura biologica delle Marche, la difesa del territorio e dei beni comuni, la diffusione di culture e pratiche per un’economia sostenibile e solidale.
Siamo nati il primo maggio del 2013 dalla volontà di 5 aziende e attualmente contiamo 18 cantine che uniscono simbolicamente il territorio del Piceno a quello dei Castelli di Jesi passando per Matelica e per il Conero. Abbiamo in comune la pratica rigorosa di una viticoltura biologica, un approccio etico all’attività agricola, fondata sulla conservazione dell’integrità del suolo, che pone al centro l’uomo e la natura, elementi sostanziali del concetto di terroir. Con l’agricoltura biologica cerchiamo di tutelare il nostro territorio e desideriamo valorizzarlo non solo da un punto di vista enogastronomico, ma anche turistico e culturale.
Soci: Aurora (Offida – Ascoli Piceno); Fiorano (Cossignano – Ascoli Piceno); La Distesa (Cupramontana – Ancona); La Marca di San Michele (Cupramontana – Ancona); Pievalta (Maiolati Spontini – Ancona); Paolini & Stanford Winery (Offida – Ascoli Piceno); Pantaleone (Ascoli Piceno); Vigneti Vallorani (Colli del Tronto – Ascoli Piceno); La Valle del Sole (Offida – Ascoli Piceno); Peruzzi (Monteroberto – Ancona); Col di Corte (Montecarotto – Ancona); Az. Antonio Failoni (Staffolo – Ancona); Az. Moroder (Conero – Ancona); Az. Malacari (Conero – Ancona); Az. Cavalieri (Matelica – Macerata) Broccanera (Ancona); Fattoria Nannì (Macerata); Tomassetti (Ancona).
PROGRAMMA (http://www.terroirmarche.com/tm-festival-2018-it/programma-mc2018)
Sabato 19 maggio ore 10,30| CreaHub
“The Wine Lab & Terroir Marche”
workshop con i docenti dell’Università di Macerata.
In collaborazione con Università degli Studi di Macerata
sabato 19 e domenica 20 maggio ore 16-22| Galleria Antichi Forni
Terroir Marche Fiera: banchi di assaggio e vendita e mini laboratori di degustazione
Ingresso 13€ (10€ per soci AIS, FIS, FISAR, ONAV, AIES, Slow Food, Aspi).
sabato 19 maggio ore 20| Cortile Palazzo Conventati
Superdownhome,concerto di rural blues a cura di San Severino Blues Marche Festival.
domenica 20 maggio ore 11,30| Palazzo Buonaccorsi
“È un vino paesaggio. Pratiche e teorie di un vignaiolo planetario in Friuli”.
Presentazione del libro con l’autrice Simonetta Lorigliola in collaborazione con Macerata Racconta.
I LABORATORI DI TERROIR MARCHE| Asilo Ricci
Ai laboratori di degustazione sarà possibile accedere solo previa prenotazione.
La conferma della prenotazione avverrà solo dopo l’avvenuto pagamento della quota che darà diritto a partecipare gratuitamente a tutte le attività del Festival (banchi di assaggio, accesso mostra e concerto). Info e prenotazioni: Emanuele Tartuferi info@terroirmarche.com
Sabato 19 maggio ore 16 | Asilo Ricci: Laboratorio Merenda Marchigiana. Dimenticatedegustazioni alla cieca, verticali, orizzontali, punteggi e tutto quel vivisezionare che troppo spesso facciamo al liquido che versiamo nel bicchiere. Per un pomeriggio il vino non sarà l’oggetto delle nostre attenzioni, ma sarà il soggetto che ci farà incontrare gli altri interpreti della tavola Marchigiana: salumi, formaggi, prodotti del mare e dei fiumi, pane e olio, raccontati direttamente dagli artigiani-produttori, custodi della sapienza gastronomica del territorio. Seduti a tavola con i produttori di Terroir Marche, torneremo a passarci le bottiglie di mano in mano e a scambiarci opinioni nel più autentico spirito conviviale. Guiderà questo viaggio Maurizio Paparello, figlio prediletto della ristorazione marchigiana, oggi di stanza al Ristorante Salumeria Roscioli di Roma e per molti anni protagonista della sala e, soprattutto, della cantina del Ristorante Le Case di Macerata. Quota partecipazione: 40 euro (35 euro in caso di partecipazione anche al laboratorio “Rinascimento biodinamico”).
Sabato 19 maggio ore 17.30 e ore 18.30 | Galleria Antichi Forni “Terroir Marche Mini-Lab”
Approfondimento informale sui vini e sui terroir marchigiani a cura dei sommelier Loretta Liera e Maurizio Silvestri (durata 30 min. ingresso gratuito).
Domenica 20 maggio, ore 16 | Asilo Ricci: Laboratorio “Rinascimento Biodinamico”
La coinvolgente storia di rinascita di un territorio con un glorioso passato agricolo alle spalle che grazie all’impulso biodinamico è diventato un modello di sviluppo agricolo, capace di valorizzare il lavoro di tanti giovani agricoltori impegnati nel recupero di vecchi vigneti sopravvissuti all’abbandono delle campagne. La biodinamica intesa come strumento per aggregare e coinvolgere nuovi soggetti, invece che vessillo da sbandierare sulla torre del proprio feudo. La moderna incomunicabilità tra città e campagne distrutta a colpi di Humus. L’enfant du pays Fabio Pracchia ci racconterà la rivoluzionaria esperienza dell’associazione “Lucca Biodinamica” attraverso l’energia dei vini prodotti dai suoi vignaioli. Quota partecipazione: 30 euro (25 euro in caso di partecipazione al laboratorio “Merenda marchigiana”).