Oggi vi segnalo la seconda edizione del Wine Show di Orvieto, la manifestazione enogastronomica che si terrà in Umbria, il prossimo 3 e 4 giugno. L’evento ospiterà circa 100 espositori con oltre 700 etichette di vino in degustazione di cantine e produttori provenienti da tutta Italia.
Una grande vetrina per le produzioni locali, un prezioso momento di confronto con importanti aziende italiane e realtà emergenti del settore.
Ospite e testimonial della manifestazione è il miglior sommelier d’Italia, Maurizio Filippi, accompagnato nelle degustazioni nelle tre location della manifestazione dai sommelier di Ais e Fisar.
Questo il comunicato realizzato a seguito della conferenza stampa di presentazione, tenutasi a metà maggio:
“Cento espositori da tutta Italia, 700 etichette in degustazione, uno spettacolo per gli occhi e per il palato, uno spettacolo nel bicchiere. Torna il 3 e 4 giugno a Orvieto il Wine Show, l’evento enogastronomico dedicato a esperti e appassionati di vino, una preziosa occasione di incontro e confronto diretto tra i produttori e le imprese del settore food&beverage, un’opportunità imperdibile per visitare una delle più belle città d’Italia.
Tante le novità della seconda edizione presentata questa mattina alla stampa e alla città nella suggestiva cornice dell’Enoteca regionale di palazzo del Gusto riaperta al pubblico per l’occasione e per il Wine Show. Innanzitutto la collaborazione con “Orvieto in fiore” dalla quale è nato il Wine Tour, una degustazione itinerante attraverso i colori e i profumi dei quattro quartieri di Orvieto immersi nella magia delle rievocazioni medievali e addobbati dalle infiorate. Gli abili infioratori di “Orvieto in fiore” realizzeranno inoltre delle composizioni a tema dedicate al vino e al Wine Show nelle sedi dell’evento.
Ospite e testimonial della manifestazione il miglior sommelier d’Italia, Maurizio Filippi, che sarà protagonista di due degustazioni guidate. La prima – “Orvieto, Classico senza tempo” – porterà alla sorprendente riscoperta di vecchie annate di Orvieto Doc e Classico e si terrà tra le pareti scavate nel tufo dell’Enoteca regionale di palazzo del Gusto. La seconda – “Next stop: Wine” – sarà invece una imprevedibile degustazione show tra gli stand assolutamente da non perdere.
Tre le location della manifestazione nel centro storico di Orvieto: la ex Chiesa di San Giacomo in piazza Duomo, sede della biglietteria principale e luogo di partenza del Wine Tour, il palazzo del Popolo, dove si troveranno gli stand dei vini di Orvieto e dell’Umbria, e palazzo del Gusto, che ospiterà la rassegna di vini provenienti dal resto d’Italia con la partecipazione anche di etichette internazionali della Slovenia e del Cile.
Ad accompagnare le degustazioni, per la prima volta insieme, i sommelier di Ais Umbria e Fisar Orvieto mentre Ennio Baccianella e gli esperti dell’associazione “A tavola con Bacco” guideranno tre degustazioni sui distillati nella Sala Etrusca di palazzo del Popolo.
L’itinerario di degustazione nelle location di Wine Show sarà collegato anche a un divertente percorso social che vuole rafforzare ed esaltare il messaggio della manifestazione. Il vino è condivisione e sono le nostre emozioni, le persone con cui lo condividiamo e i luoghi che fanno da cornice a renderlo unico e indimenticabile. Visitatori e turisti avranno così l’occasione di scattarsi delle foto particolari da postare e pubblicare sui profili Facebook, Instagram e Twitter della manifestazione con gli hashtag #BeWine e #WineShow2017 che gli permetteranno di partecipare a un coinvolgente instant contest fotografico.
La tradizione del vino e l’innovazione tecnologica andranno a braccetto grazie alla partnership con la multinazionale Engineering che oltre a curare una postazione social e i digital signage che si troveranno nelle sedi della manifestazione, ha anche sviluppato e messo a disposizione una app per una coinvolgente degustazione hi-tech tutta da scoprire e provare.
“La prima edizione ha avuto un successo inaspettato – ha affermato Alberto Crispo, organizzatore di Wine Show Orvieto – ora la manifestazione vuole crescere e consolidarsi. Orvieto è una città del vino, ha storie da raccontare, luoghi eccezionali da mostrare e ha bisogno di un evento che non solo sappia mettere in vetrina tutto questo ma che possa aprire le porte al confronto con altre realtà perché è solo così che si può crescere. Wine Show ha l’ambizione di colmare questo vuoto e ha puntato sulle sinergie per realizzare una manifestazione corale con tutti coloro che hanno a cuore questo obiettivo. Ci auguriamo che già a partire dalla prossima edizione anche il Consorzio di tutela dei vini di Orvieto, invitato a partecipare, collabori con noi. A questa seconda edizione saranno presenti aziende da tutta Italia e dall’Estero, cantine affermate e piccoli produttori con sorprendenti etichette tutte da assaggiare”.
“Per me – ha sottolineato l’umbro e orvietano d’adozione Maurizio Filippi, miglior sommelier d’Italia e rappresentante AIS
– questo è un anno particolarmente bello e impegnativo grazie al risultato raggiunto in maniera inaspettata ma forse intimamente e profondamente voluta. Credo nelle produzioni e nei territori che sanno parlare di loro e in questo periodo ho avuto l’opportunità di girare tutta Italia e raccontare molte realtà ma vedermi coinvolto per la prima volta a Orvieto per rappresentare il territorio che vivo ogni giorno è per me un onore. Secondo me Orvieto è tra le cinque migliori città del vino d’Italia e dalla mia esperienza ho avuto modo di constatare come il territorio orvietano a volte sia sorprendentemente capace di superare anche il volere istantaneo di chi se ne prende cura. Per questo al Wine Show ho voluto dedicare un momento su quanto di più emozionante, inaspettato e sorprendente questo territorio è capace di raccontare”.
“Era l’evento che mancava a Orvieto” – ha aggiunto il delegato della Fisar di Orvieto e già miglior sommelier d’Italia Fisar nel 2006,
Ennio Cadamuro –
mentre il presidente dell’associazione “A tavola con Bacco” Ennio Baccianella ha evidenziato come Wine Show Orvieto abbia “i numeri per diventare la più importante manifestazione sul vino in Umbria”.
La manifestazione gode del patrocinio del Comune di Orvieto, della Provincia di Terni e della Confartigianato.
“Wine Show è una grande iniziativa – ha detto il sindaco di Orvieto,
Giuseppe Germani – ed è evidente lo sforzo e il salto di qualità che si è voluto fare in questa seconda edizione. L’amministrazione comunale, grazie agli assessori alla Cultura, Alessandra Cannistrà, e al Turismo, Andrea Vincenti, sta facendo un grosso lavoro nella riorganizzazione del sistema degli eventi e nella promozione culturale della città. E il mondo del vino, sul quale puntiamo tanto, si inserisce a pieno titolo in questo contesto. Ho solo due rammarichi. Uno è che sarei voluto arrivare a questo appuntamento con la firma della convenzione con la Provincia di Terni per l’utilizzo di palazzo del Gusto e quindi procedere nel progetto di valorizzazione di questa struttura. Ancora non ci siamo riusciti, abbiamo delle difficoltà molto burocratiche e poco reali che vogliamo e dobbiamo superare. La seconda è che un evento del genere deve avere tra i protagonisti anche il consorzio del Vino di Orvieto. Dobbiamo fare in modo che in questa città ci sia la massima collaborazione tra tutti in tutti i settori. Soltanto così potremmo fare quel salto di qualità che per anni a Orvieto è mancato e noi ci adopereremo per questo”.
“Wine show – ha dichiarato il presidente della Provincia di Terni,
Giampiero Lattanzi – è un evento importante perché valorizza una delle eccellenze di questo territorio. La promozione dei prodotti tipici peraltro è uno degli obiettivi principali della Provincia e del progetto delle Aree interne che vuole così valorizzare anche i 20 comuni che ne fanno parte. In questo contesto Palazzo del Gusto deve essere e sarà lo strumento di promozione di questo ampio territorio potendo contare su una bellissima struttura che può coniugare enogastronomia, cultura e turismo. Stiamo lavorando con il Comune di Orvieto alla definizione di una convenzione per l’utilizzo del palazzo e contiamo di risolvere la questione quanto prima”.
“La nostra associazione – ha affermato il presidente di Confartigianato Terni,
Mauro Franceschini – è sempre vicina a quelle manifestazioni che parlano delle eccellenze del territorio e Wine Show rappresenta un’opportunità per valorizzare al meglio il mondo del vino. Pur non rappresentando direttamente imprese del settore non possiamo che sostenere eventi che possono creare indotto e fare da volano allo sviluppo economico del territorio.”
Come nella prima edizione, anche quest’anno Wine Show sposa la cultura e l’arte. A palazzo del Popolo saranno infatti esposte le sculture in tufo di Sara Spaccino mentre la pittrice Viera Danielli realizzerà appositamente per l’evento dei lavori che saranno in mostra a palazzo del Gusto. La manifestazione avrà poi un “aperitivo” letterario nella mattinata di sabato 3 giugno con la presentazione del libro “Nighthawks” di Nicola Mariuccini nella Sala Etrusca di palazzo del Popolo.
Grazie alla collaborazione con il tour operator Orvietur sono stati inoltre predisposti degli appositi pacchetti turistici per il weekend del 3 e 4 giugno che coniugano l’evento alla promozione del territorio. L’associazione “La Castellana”, come lo scorso anno, si occuperà della logistica e della sicurezza dell’evento mentre nei due giorni della manifestazione l’associazione “Orvieto per tutti” garantirà la copertura wi-fi gratuita delle sedi.
L’ingresso alle sedi dell’evento è libero e gratuito ma per accedere alle degustazioni sarà necessario acquistare un biglietto dal costo di 15 euro che dà diritto a 9 degustazioni. Acquistando il ticket on line si riceveranno tre degustazioni aggiuntive in omaggio per un totale di 12.
Wine Show è una mostra mercato dove sarà possibile acquistare i prodotti direttamente dai produttori ai banchi di degustazione.”
Tra le novità di quest’anno anche luna collaborazione tecnologica con la multinazionale
ENGINEERING, leader in Italia nel software e nei servizi IT, con la quale è stata realizzata l’iniziativa
“Il vino come non lo avete mai visto”.Si tratta di una speciale degustazione nella quale i visitatori, muniti di visori per la realtà virtuale, saranno catapultati nella cantina e tra i filari dei vigneti che hanno prodotto il vino che stanno bevendo in una suggestiva e coinvolgente esperienza immersiva a 360 gradi che abbinerà le sensazioni della vista a quelle del gusto e dell’olfatto.
Per ogni ulteriore informazione è possibile visitare il sito
www.wineshoworvieto.com, seguire la pagina Facebook e i profili Instagram e Twitter.