Street Food, ultimo giorno a caccia di specialità: si chiude con il boom di visitatori
Lo stoccafisso che diventa mousse con gelatina di pomodoro e olive, la riduzione di Rosso Conero aromatizzato al rosmarino e il gelato al Varnelli servito dentro una tazzina di cioccolato. Curiosando tra gli stand di Street Food della Vittoria anche le eccellenze marchigiane possono diventare stuzzicanti dolci sorprese.
Nei tre giorni, allo stand dell’associazione Re Stocco e dell’Accademia dello Stoccafisso all’Anconitana che insieme a Coldiretti Marche, I.M.T., Confartigianato Imprese e la collaborazione di docenti e studenti dell’Istituto Alberghiero Panzini di Senigallia hanno organizzato l’evento, sono stati cucinati 6 quintali di stoccafisso, 1 di baccalà, 1 di paccheri. Obiettivo raggiunto, insomma. “Impressionante quanta gente sia venuta a trovarci – commenta Bernardo Marinelli, presidente di Re Stocco – soprattutto nella serata di sabato quando si è riusciti, concentrando varie iniziative come la nostra, il Mercatino dell’Antiquariato e la Notte Bianca a creare un grande evento da mare a mare. Lo avevamo sempre sognato ma ci si può riuscire solo lavorando tutti insieme. Questi eventi rivitalizzano la città e non può che far piacere“.
Il tutto condito con
gli ingredienti a km0 di
Campagna Amica Coldiretti. Allo stand principale anche il
San Nicolò, il Verdicchio dei Castelli di Jesi prodotto da
Cantina Brunori, vincitore a giugno della Selezione Vini come miglior vino da abbinare allo stocco. Proprio il San Nicolò riceverà il riconoscimento il prossimo
11 novembre a Portonovo.
L’occasione sarà data dalla cena conclusiva di un convegno dedicato all’
olio extravergine delle Marche che Coldiretti organizzerà all’hotel
La Fonte.